Bono Vox confessa: sono quasi morto

Bono Vox è “quasi morto“: è questo che ha raccontato a Rolling Stone parlando di una vera e propria “esperienza quasi mortale, avvenuta nel corso della registrazione dell’ultimo album degli U2,  “Songs of Experience“. Pur non scendendo in particolare ha sottolineato come il suo problema di salute sia stato decisamente grave.

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Bono è felice di poter parlare di tutto ciò ora che la criticità è passata: questo ha significato infatti per lui affrontare la problematica senza avere giornali e media tentare di carpire ogni singola informazione che riguardasse lui e le sue condizioni. Ed ha spiegato:

Capita. Possono essere psicologici o fisici. Per me è stato fisico, ma penso di essermi risparmiato tutta la soap opera. Specialmente con l’ossessione per le minuzie della vita delle celebrità. Io ne ho avuto abbastanza.

Il cantante, 57 anni, ha raccontato che per qualche tempo ha avuto delle “avvisaglie” di possibili problemi di salute che ha ignorato fino a che il suo corpo non gli ha presentato il conto finale obbligandolo a fermarsi. E va detto che la salute dell‘artista inglese non è mai stata molto buona, almeno negli ultimi 17 anni: partendo da una biopsia per un sospetto cancro alla gola nel 2000 fino ad arrivare all’incidente che lo ha visto nel 2014 dover affrontare tutta una serie di interventi. Passando ovviamente per l’ernia del disco diagnosticata nel 2010.

Ho avuto shock al sistema prima d’ora, come l’incidente in bici o i problemi di schiena. Però non volevo diventarne così esperto.

Non ha torto davvero: speriamo che la sua dose di problemi si concluda con il 2017.

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