Keith Richards smentisce di aver malmenato un giornalista

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Keith Richards ultimamente è sempre presente nelle cronache, per via delle sue ultime boutade e per la sua biografia uscita recentemente in Gran Bretagna, e adesso pare che sia accusato da un reporter che sostiene di essere stato malmenato dal musicista.
C’è da dire che ciò che dichiara il giornalista pare inverosimile, visto che Keith Richards ormai è un pensionato di 68 anni e a prendere a calci e pugni un uomo di mezza età grande e grosso pare poco credibile.
Infatti il chitarrista sostiene che Marcus Laarson (questo il nome de giornalista che lo accusa) sia soltanto un mitomane e che crechi solo un metodo per farsi pubblicità.
Per dovere di cronaca, i fatti si sono svolti così: Keith Richards si è intrattenuto a parlare con questo giornalista svedese in hotel di Parigi, al termine dell’intervista però il chitarrista si sarebbe ricordato di una brutta recensione fatta dal giornalista che aveva davanti, il quale, in un articolo su un loro concerto tenutosi nel 2007, sostenne che i Rolling Stones avessero uno stile dilettantesco.



Così, mosso da un impedo d’ira, Keith Richards avrebbe scagliato un pugno sulla testa del malcapitato e gli avrebbe sussurato di essere stato fortunato ad uscire vivo dall’albergo.
Ma in realtà, secondo il pr del chitarrista l’episodio andrebbe ridimensionato ad un buffetto sulla testa al reporter, per via delle domande sciocche che gli stava ponendo, e che Laarson abbia montato ad arte la faccenda per farsi pubblicità e spillare un po’ di soldi.
Intanto Keith non ha più fatto strane dichiarazioni sull’uso di droghe pesanti e sembra che i Rolling Stones siano ormai pronti per un summit a fine anno.

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