Morte Dolores O’Riordan, depressione coinvolta?

Ieri ci ha lasciati Dolores O’Riordan, una delle più belle voci della musica pop contemporanea: una donna che ha fatto sognare intere generazioni di fan. Una morte improvvisa che ha scosso tutti. Ma dato le dichiarazioni dei suoi amici viene da chiedersi: c’è lo zampino della depressione?

Come avrebbe raccolto il tabloid TMZ dalle persone vicine alla donna, Dolores O’Riordan, voce intramontabile dei Cranberries con i quali si trovava a Londra per del lavoro in sala di registrazione, “era terribilmente depressa“. Prima di pensare ad una possibile connessione è necessario prima di tutto accertarsi delle cause del decesso di questa grandiosa artista morta a soli 46 anni. Era stata lei stessa, nel corso di un’intervista l’anno scorso, a rivelare di essere affetta da alcuni problemi di salute mentale ed alcol che nel 2013 avevano raggiunto il picco con un tentativo di suicidio. Nel corso del 2017 la cantante aveva annullato parte del suo tour per dei gravi problemi alla schiena.

 

Una vita piena di successi quella di Dolores ma al contempo molto travagliata: nel 2015 le sono stati diagnosticati il disturbo bipolare e disturbi alimentari ed aveva condiviso, nel 2013, come fosse una sopravvissuta di abusi sessuali da bambina, tra gli 8 ed i 12 anni:

Ero solo una bambina e quando hai delle figlie diventa ancora più difficile perché rivivi i flashback quando sei con loro e li guardi. Ti chiedi come sia possibile trarre soddisfazione in qualche modo.

Il mondo ha perso una delle sue più belle voci ma Taylor Baxter Burton (20), Molly Leigh Burton (17)e Dakota Rain Burton (12) hanno perso la loro mamma.

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