Addio a Malcom Young, fondatore degli AC/DC

Si è spento ieri dopo una lunga battaglia con una demenza che l’ha colto precocemente Malcom Young, co-fondatore degli AC/DC: sebbene da tempo fosse stato sostituito sul palco dal nipote la sua assenza sarà grande e sentita nel mondo della music.

Succede sempre così quando qualche membro di una band leggendaria ci lascia e Malcom lo era effettivamente: fu lui a fondar il gruppo insieme ad Angus nel 1973. Un chitarrista tra i più talentuosi della sua generazione salì sul palco per l’ultima volta nell’ottobre del 2008 quando gli AC/DC partirono per un tour di quasi due anni composto da 168 spettacoli. In quel momento, in piena promozione dell’album Black Ice, Malcom Young aveva già dei problemi cognitivi, ma come ha spiegato il suo amico e collega Angus alla rivista Rolling Stones, era ancora in grado di decidere ciò che voleva fare e quando gli ha chiesto se era d’accordo nel continuare con il tour, la risposta è stata positiva, anche se per esibirsi è poi stato costretto ad imparare nuovamente a suonare delle partiture che aveva scritto lui stesso.

La voglia di farcela e la volontà di esserci hanno fatto il resto. Nessun fan si è mai accorto di nulla e nessuno di loro avrebbe mai immaginato che dall’anno successivo vi sarebbe stato Stevie. Ed ora il mondo della musica ed i suoi fan si trovano a doverlo salutare, definitivamente per l’ultima volta. L’ennesimo grande musicista che per un motivo o per un altro abbandona questa terra troppo presto, lasciando dietro di se canzoni entrate nella leggenda.

 

 

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