Giovanni Allevi ha realizzato una composizione intitolata "Sotto le stesso cielo" in occasione del quarto centernario della morte..

La composizione è incentrata sul concetto di amicizia e di convivenza pacifica tra i popoli di diverse culture ed etnie, ossia i concetti chiave dell’opera missionaria di Padre Matteo Ricci in Cina.
Allevi ha commentato la sua nuova opera spiegando che la struttura narrativa scelta è in grado di operare uno spostamento ideale dal tradizionale contenuto teologico, che si base sulla glorificazione di Dio, verso il concetto di Pace Universale ed accettazione delle diversità multiculturali.
Questo per quanto riguarda il significato dell’opera, dal punto di vista musicale va sottolineata l’unione tra suoni ritmici piuttosto contemporanei ad altri di estrazione rinascimentale, a cui si vanno ad aggiungere le voci del coro e dei solisti.
Il momento riflessivo, ha spiegato Allevi, è rappresentato da una sorta di dolce ninna nanna simbolo di speranza e serenità per il bambino inteso come l’uomo del futuro. In questo caso la melodia è stata costruita sulla scala pentatonica cinese, al fine di creare un ponte musicale tra Occidente e Oriente.