La figlia di Whitney Houston nel vortice della droga

La morte di Whitney Houston ha sicuramente scosso il mondo della musica, ma chi al momento non riesce ad accettare questa tremenda fine è soprattutto la figlia della celebre cantante. Bobby Kristina, avuta dal matrimonio con Bobby Brown, è una bella ragazza diciottenne che però sembra essere entrata anche lei nel vortice della droga.

Sappiamo come Whitney Houston sia stata praticamente uccisa da un mix di alcol e farmaci, ma nella sua vita non l’ha mai abbandonata la dipendenza dalla droga. Inutili sono stati i tentativi di riabilitazione, Whitney Houston non è riuscita mai a liberarsi da questi problemi che poi alla fine hanno causato la sua morte.

Purtroppo anche Bobby Kristina, colpita dall’improvvisa scomparsa della madre, sembra essere entrata in questo mondo della droga. La ragazza al funerale non è riuscita a subire lo shock di vedere sua madre in una bara e si è chiusa nella sua camera d’albergo a consumare della droga. E’ un problema che la giovane figlia di Whitney Houston aveva già precedentemente. Non è stato semplice per la ragazza crescere con una madre costantemente alle prese con il dolore per la separazione da un marito violento che praticamente le ha distrutto la vita.

Bobby Krisitna non ha avuto figure genitoriali all’altezza della situazione e purtroppo si è rifugiata anche lei in questo campo della droga. I parenti della ragazza sono ora molto preoccupati, temono insomma che Bobby Kristina possa fare la fine di Whitney Houston, ma la loro intenzione è di riuscire a intervenire con tempestività e mandare subito la ragazza in una clinica riabilitativa.

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