Ritirato dal mercato “Best Of 2001-2007” di Biagio Antonacci

Biagio Antonacci ha vinto la prima parte della battaglia legale intrapresa contro la sua ex etichetta discografica Universal Music. Il cantante milanese, infatti, ha pubblicato il suo ultimo album “Il cielo ha una porta sola” con una nuova etichetta discografica, la Sony BMG Music Entertainment.

La Universal aveva pubblicato due album, “Best Of 1989-2000” e “Best Of 2001-2007” e, a causa di motivi contrattuali il cantante ha chiesto il ritiro dal commercio del secondo album, pubblicato a Settembre, e del cofanetto che contenenva entrambi, riservandosi poi la possibilità di agire separatamente per i diritti relativi al primo album.

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La copertina di “No Line On The Horizon” è uguale a quella di “Specification Fifteen”

Qualche giorno vi abbiamo mostrato la copertina del nuovo attesissimo album degli U2No Line On The Horizon“, un disegno in bianco e nero che raffigura l’incontro tra cielo e terra.

Ebbene i realizzatori del blog 12kblog.wordpress.com hanno pubblicato un post che mette in risalto la netta somiglianza tra la copertina del nuovo album degli U2 e quella di un album pubblicato un paio di anni fà da Taylor Dupree e Richard Chartier intitolato “Specification Fifteen“.

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Prince condannato: Plagio

Il genio di Minneapolis e’ stato dichiarato colpevole di plagio ai danni di due autori italiani: a darne notizia in esclusiva e’ il numero di “Musica & Dischi”.

Il pagio riguarderebbe la canzone “The most beautiful girl in the world”, pubblicata nel 1993. Tale canzone riprenderebbe “Takin’ me to paradise”, composta 10 anni prima da Bruno Bergonzi e Michele Vicino, i quale avevano regolarmente depositato alla SIAE il brano.

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I Coldplay rispondono all’accusa di plagio da parte di Satriani

Dopo l’accusa di plagio mossa dal musicista Joe Satriani, secondo cui i Coldplay avrebbero “copiato” con la loro hit “Viva La Vida” la sua canzone “If I could fly” arriva, dopo qualche giorno di attesa, la risposta della band inglese che, ovviamente, nega l’esistenza di plagio.

Chris Martin, il leader dei Coldplay, non ha negato l’esistenza di alcuni tratti comuni tra le due canzoni ma ha sottolineato che si tratta solo di una semplice coincidenza, niente di premeditato.

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Accusa di plagio per i Coldplay

I Coldplay non hanno neanche fatto in tempo a gioire per le ben sette nominations ricevute per i Grammy Awards 2009 che subito è piombata su di loro una pesante accusa di plagio da parte del chitarrista Joe Satriani che ha accusato la band di aver copiato, per il loro brano “Viva la Vida“, il suo pezzo strumentale “If I Could Fly” contenuto nell’album “Is there love in this space” del 2004.

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Foo Fighters contro John Mc Cain

Foo Fighters insieme

I Foo Fighters hanno denunciato il candidato repubblicano John Mc Cain per l’utilizzo di una delle loro canzoni per la sua campagna per la corsa verso la Casa Bianca.

Il politico infatti avrebbe prima di tutto usato la loro canzone senza permesso, ma soprattutto cambiato il significato originale del brano in questione, “My hero” adattandolo al sentimento repubblicano.

La band ha chiarito che nei loro intenti la canzone voleva essere una celebrazione delle persone comuni e del loro incredibile potenziale nascosto mentre invece la campagna di Mc Cain ha stravolto il vero senso di questo brano.

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Dischi scaricati da internet: italia al primo posto

Peer to peer e dawnload illegale, l\'italia al primo posto

Il gruppo dell’Emilia Romagna Equ ha vinto il primato di disco più scaricato dal web. Con oltre 200.000 download, “Liquido” figura in testa a questa particolare classifica.

Ovviamente, i dati non sono ufficiali, poichè stiamo parlando di musica scaricata attraverso i vari peer-to-peer in maniera non legale.

Le cause di questo improvviso successo sono da ricercare nel grande passaparola mediatico che si è diffuso su internet e, dall’Italia, è arrivato anche in Spagna, dove gli Equ hanno avuto così tanto successo da avere probabilmente programmato una tournee in terra iberica.

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Rolling Stones, logo acquistato

logo Rolling Stones Il museo di Londra Victoria and Albert Museum ha acquistato per oltre 63.000 euro il logo dei Rolling Stones, la celebre linguaccia rossa, definendolo come il simbolo più famoso nella storia dell’intera musica rock.

Il logo, così come lo conosciamo, chiamato “tongue&slip“, fu disegnato da John Pasche, che ricevette 50 sterline, nel 1970.

I Rolling Stones, definiti “brutti e cattivi”, sono sempre stati contrapposti ai Beatles, che invece ne erano la risposta più calma.

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