Sanremo 2023, c’è una canzone che spacca davvero?

In questo Sanremo 2023 alle porte c’è una canzone che spacca davvero? Se qualcuno stava aspettando qualcosa come Brividi di Blanco e Mahmood dello scorso anno rimarrà deluso. Cosa hai evidenziato l’ascolto concesso in anteprima i giornalisti?

Sanremo 2023 e le sorprese artistiche

La prima cosa da notare è che non esistono inni di protesta tra i testi presentati. Nessuno se l’è sentita di calcare quella strada, almeno tra i cantanti selezionati. Tutti sono d’accordo nel sottolineare che quest’anno si sia puntato sul romanticismo principalmente e sul pop. Con delle punte inaspettate, ma sempre sentimentali, da parte di alcuni cantanti.

Ha colpito in più parti la canzone di Gianluca Grignani dedicata al padre. Il testo parla di amore e perdono e il genere è quello tanto amato dal cantautore. Inutile dire che la speranza è che venga accolta un po’ come si faceva con le prime sue canzoni.

Non male sebbene differente anche la canzone di Colapesce Dimartino in questo Sanremo 2023: le sonorità a cavallo tra gli anni 70 e agli anni 80 scelte consentono di ottenere un brano lento che cresce ma senza risultare mai eccessivo. Sugli Articolo 31 la reazione dei giornalisti è stata mista. C’è chi riconosce alla melodia leggera scelta dal gruppo la capacità di conquistare con una maggiore delicatezza e chi vorrebbe gli Articolo 31 degli esordi.

Una delle cantanti che più stanno attirando l’attenzione è sicuramente Anna Oxa e sono tutti un po concordi nell’essere contenti di non trovarsi davanti a qualcosa di incomprensibile a livello testuale. È una canzone che per essere apprezzata deve essere ascoltata più volte e che difficilmente conquisterà la parte alta della classifica.

Giorgia importante conferma come Marco Mengoni

Giorgia è uno dei più graditi ritorni e sebbene venga riconosciuto che la sua canzone sia una delle migliori, non è quel brano capolavoro che tutti si aspettavano. Tra i cantanti non apprezzati particolarmente c’è LDA. Ma non è chiaro se sia un problema dettato dal testo o dalla melodia che non gli consente di lavorare perfettamente a livello vocale. Chissà che nonostante ciò non piaccia agli ascoltatori più giovani.

Chi ha stupito più di tutti è sicuramente Tatanai che in questo Sanremo 2023 porta una canzone che non ha niente a che fare con Sesso occasionale. Un pezzo dalla melodia molto bella e dal testo altrettanto ricercato a livello sentimentale, con richiami molto semplici alla quotidianità. Chissà che non diventi la vera sorpresa. Leo Gassman, Marco Mengoni e i Modà rappresentano quella conferma che tutti quanti pensavano di incontrare e Paola e Chiara non ci lasciano privi della canzone dance che ci aspettavamo da loro. E se Ultimo conferma le sue capacità, il pezzo di Elodie non lascia il segno che tutti credevano potesse lasciare.

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