Mac Miller, il rapper muore per overdose a 26 anni

Gli amanti del rap conoscevano Mac Miller per via della sua carriera, gli altri molto probabilmente perché è stato insieme ad Ariana Grande: in ogni caso questo talentuoso artista ci ha lasciati ieri, rimanendo vittima di un’overdose a soli 26 anni.

Il ragazzo è stato trovato morto nella sua camera da letto a San Fernando Valley, in California: secondo i paramedici e le forze dell’ordine accorse il rapper sarebbe, come già anticipato, rimasto vittima di un’overdose.  Mac Miller combatteva da tempo con problemi di dipendenza legati al consumo di stupefacenti. Malcom McCormick da tempo era schiavo di queste sostanze e le stesse erano state a quanto pare alla base della rottura con la cantante Ariana Grande, dai suoi fan considerata negli ultimi due anni come musa ispiratrice.

Era una luce brillante in questo mondo per la sua famiglia, i suoi amici e i suoi fan.

Così i genitori hanno confermato la notizia della sua morte. Musicalmente parlando Mac aveva pubblicato il suo quinto album qualche mese fa: un lavoro molto interessante e dalle buone vendite, apprezzato sia dai fan e dalla critica. Al momento ancora non si hanno commenti da parte di Ariana Grande sulla morte dell’ex fidanzato, la cui rottura è avvenuta all’inizio di quest’anno: si sa solo che per evitare gli stupidi commenti di alcuni fan che l’accusavano di essere la causa della morte del giovane, la stessa ha bloccato la facoltà di lasciare gli stessi su Instagram. Spiegò la stessa dopo la rottura:

Mi sono sempre presa cura di lui e ho cercato di supportare la sua sobrietà, pregando per il suo equilibrio negli anni (e così farò sempre) ma incolpare una donna per l’incapacità di un uomo di regolarsi è un problema. Non sono una babysitter o una madre e nessuna donna dovrebbe sentirsi obbligata a esserlo.

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